Mentre i poveri turisti continuano a essere truffati a Fiumicino e i taxi restano pochissimi, il Comune di Roma aumenta le tariffe e concede la miseria di 1000 licenze in più.
È l’ennesima presa in giro per i cittadini, che continuano a essere vessati da una piccola corporazione che blocca il mercato. Da anni chiediamo una liberalizzazione del settore per ottenere servizi migliori a prezzi più bassi.
Sembra drammaticamente evidente che, per non disturbare la categoria, si preferisca correre veloce verso la paralisi. Evidentemente, non disturba l’immagine di una città bloccata e non scandalizzano le ripetute frasi “questa è Roma” dei turisti che guardano inorriditi lo stato del trasporto pubblico romano.
Noi andiamo avanti con la nostra iniziativa “FreeTaxi” finché il settore non sarà liberalizzato. Siamo consapevoli che i tempi saranno lunghi, ma non si può lasciare Roma in mano a una piccola lobby che nessuno vuole toccare. Le 1000 licenze sono solo uno specchietto per le allodole, l’ennesimo tentativo di prendere tempo per non affrontare il problema.
Lo dichiara in una nota Matteo Hallissey, Segretario dei Radicali Italiani.