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Radicali Italiani incontra a Roma partito di Zelensky

Continua la collaborazione tra i Radicali Italiani e il partito di Zelensky. Una delegazione ucraina, guidata dal parlamentare di Sluha Narodu, è tornata in Italia per costruire relazioni e progetti di amicizia tra l’Ucraina e i sindaci italiani.

A guidare il tour è stata la presidente dei Radicali Italiani, Patrizia De Grazia, che a fine maggio ha trascorso oltre una settimana in Ucraina per supportare la resistenza ucraina e cercare aiuti per la popolazione e l’esercito ucraino.

Diversi gli appuntamenti organizzati da De Grazia: la prima tappa è stata alla Camera, dove la delegazione ha incontrato l’onorevole Benedetto Della Vedova, l’onorevole Roberto Bagnasco e l’onorevole Lia Quartapelle. Subito dopo, c’è stato l’incontro con il sindaco del Comune di Castelnuovo di Porto, Riccardo Travaglini, e alcuni membri della sua giunta.

La delegazione ucraina ha poi incontrato la Federazione Italiana Diritti Umani, con cui si è discusso dei mezzi di disinformazione russa e dei metodi efficaci per contrastarla. L’ultima tappa è stata presso la sede dei Radicali Italiani, dove è stata appesa una bandiera ucraina firmata dai militari di diverse brigate.

“Durante la mia settimana in Ucraina-afferma Patrizia De Grazia-sono arrivata nella regione di Donetsk, a meno di 35 chilometri dalla prima linea dei combattimenti. Una bambina mi ha regalato un disegno con una casa in fiamme, una scuola bombardata e piccoli carri armati verdi per le strade. Sono oltre 600 i bambini morti in questa guerra. Sono oltre 20.000 i bambini ucraini rapiti e portati illegalmente in Russia. Abbiamo sottoscritto il primo gemellaggio tra la città di Jonadi e quella di Pirjatyn direttamente in Ucraina, e altri ne arriveranno.

I memorandum di collaborazione, i gemellaggi e i progetti di amicizia tra città sono importantissimi non soltanto per supportare le amministrazioni ucraine a fronteggiare gli effetti tragici dell’invasione, ma anche per costruire rapporti solidi di collaborazione futura, che possono dare tanto a entrambi i nostri Paesi.”