Radicali Italiani sono scesi oggi in piazza a Roma, Milano, Grosseto, Rimini, Cremona, Crema per chiedere maggiori tutele per chi soffre di disturbi del comportamento alimentare.
“È drammaticamente svilente che un tema così importante sia condannato all’oblio da questo Governo; è altrettanto spiacevole che si sia arrivati alla reintroduzione dei fondi solo dopo le polemiche sollevate giustamente dalle associazioni, media e opinione pubblica.
Siamo in piazza oggi per ribadire con forza che non basta. Sono oltre 4 milioni in Italia le persone coinvolte da disturbi della nutrizione e dell’alimentazione e ogni anno muoiono oltre 3500 persone; non è ammissibile compilare una macabra lista di morti di serie A e serie B. Chiediamo al Ministro Schillaci e al governo di attuare la legge del 2021, rendendo operativa l’area per i disturbi del comportamento alimentare nei Livelli Essenziali di Assistenza (LEA), con l’obbligo per le Regioni di dotarsi di tutti i livelli di cura necessari per garantire una protezione e una prevenzione adeguata.
Su questo, i Radicali Italiani continueranno a essere al fianco delle associazioni e delle famiglie; non è più possibile perdere altro tempo.”
Lo dichiara in una nota Giulia Crivellini-Tesoriera Radicali Italiani