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Sospeso il XXII Congresso per mancanza di un sistema di voto che garantisca identità degli iscritti

A seguito dell’impossibilità di votare in modo trasparente in modalità on-line, il Presidente di Radicali Italiani, Igor Boni, ha sospeso il XXII Congresso di Radicali Italiani.

In attesa di un nuovo regolamento che garantisca l’identificazione degli iscritti votanti on-line, il congresso viene rimandato a fine gennaio, prima data utile per consentire a tutti gli iscritti di votare tramite SPID, come determinato dal collegio di garanzia del partito.

La decisione è scaturita dalla denuncia presentata presso la procura di Milano da Segretario, Presidente e Tesoriera di Radicali Italiani.

Dalle verifiche telefoniche effettuate dalla Tesoriera Giulia Crivellini prima del Congresso è emersa infatti una situazione penalmente rilevante. La totalità delle persone contattate, oltre a non sapere o avere un’idea vaga di cosa fosse Radicali Italiani, ha dichiarato che la mail con la quale si è registrata al congresso per poter votare non corrispondeva alla mail di sua proprietà. Si configurerebbe così il reato di sostituzione di persona.

I lavori congressuali con il voto sulle mozioni e sui nuovi organi dirigenti sono quindi previsti per il 27/28 gennaio.