Pillola, Crivellini: non si gioca sulla salute delle cittadine dando informazioni contraddittorie

“Aifa non giochi sulla salute delle donne dando informazioni contraddittorie”, così Giulia Crivellini, avvocata e tesoriera di Radicali Italiani.

“Sarà anche di natura tecnica ma lo stop del CdA sulla gratuità della pillola risulta piuttosto incomprensibile da capire se non da un punto di vista meramente politico.

Non solo, quindi, pressioni da parte della maggioranza che non vede di buon occhio la pillola collegando tuttora, senza nessun elemento scientifico a sostegno, la contraccezione alla denatalità ma anche il dato pratico del mancato chiarimento da parte del governo sulla messa a disposizione dei 140 milioni necessari per l’operazione.

La pillola gratuita è un punto di svolta che colmerebbe il divario tra il nostro Paese e l’Europa in fatto di diritti sessuali riproduttivi. Una decisione importante per la salute di tutte le cittadine italiane che non può essere rimandata”, conclude.