Ucraina, ricostruiamo anche con gemellaggi città e impegno ordini professionali italiani

La delegazione di Radicali Italiani in rientro da Kyiv, dopo cinque giorni di incontri con esponenti del governo e parlamentari, con associazioni e ONG, con giornalisti, militari e cittadini porta la sua esperienza e interviene a proposito della conferenza bilaterale sulla ricostruzione dell’Ucraina che si svolge oggi a Roma. Massimiliano Iervolino, Giulia Crivellini e Igor Boni, segretario, tesoriera e presidente di Radicali Italiani dichiarano: “Al Ministero degli esteri dell’Ucraina e negli incontri avuti con parlamentari di diversi schieramenti politici abbiamo illustrato la nostra proposta di avviare gemellaggi tra le città italiane e quelle ucraine per impostare comuni progetti utili alla ricostruzione, non solo delle infrastrutture ma anche del tessuto sociale e culturale devastato dell’aggressione criminale russa. Abbiamo constatato da parte ucraina il totale accordo con questa iniziativa e speriamo che questa proposta possa essere al centro del confronto ai massimi livelli che si svolge oggi. Nei nostri incontri abbiamo inoltre constatato la necessità più volte sottolineata di un supporto tecnico e professionale nella progettazione e realizzazione della ricostruzione. In particolare questa esigenza ci è stata manifestata dai membri del gruppo ‘Irpin Reconstruction Summit’ che ci hanno guidati tra le macerie di Irpin e Borodjanka. Per questo crediamo che gli Ordini Professionali italiani potrebbero e dovrebbero attivarsi per collaborare con le autorità ucraine in vista della ricostruzione del Paese”, concludono.