“Schlein si schieri sull’inceneritore e appoggi la proposta di referendum consultivo. Mercoledì 19 aprile alle 17, in piazza del Campidoglio si terrà la manifestazione contro l’inceneritore di Roma.
Come Radicali continuiamo a ritenere importante convocare un referendum consultivo per un impianto che brucerà 600.000 t/a di rifiuti indifferenziati, circa un terzo della produzione totale della Capitale.
Infatti un piano così rilevante che impatterà sul ciclo dei rifiuti di Roma per i prossimi 35 anni non può che passare attraverso una consultazione popolare: di cosa si ha paura?”, così in una nota Massimiliano Iervolino e Alessandro Capriccioli, rispettivamente segretario di Radicali Italiani e di Radicali Roma.
“Senza consenso – e la storia ce lo insegna – difficilmente si riescono a costruire quegli impianti necessari a chiudere il ciclo dei rifiuti, soprattutto nel Centro Sud Italia.
Per questo dal primo momento abbiamo chiesto al sindaco Gualtieri di convocare il referendum: nessuna risposta. Per questo crediamo che se la piazza di mercoledì non si limitasse alla sola protesta ma passasse alla proposta di un referendum consultivo, allora ci troveremmo di fronte ad un fatto politico enorme.
La segretaria del Pd, Elly Schlein, si schieri prima che sia troppo tardi. Andare al muro contro muro ha causato la caduta del Governo Draghi, la sconfitta alle politiche e alle regionali del Lazio. Cosa altro bisogna aspettare prima di dare la parola ai cittadini? Roma non può attendere”, concludono.