“Imbrattare palazzo Madama è cosa fuori dal mondo. Bisogna avere la capacità di trasformare la protesta in proposta”, così in una nota Massimiliano Iervolino, segretario di Radicali Italiani.
“Condividiamo le motivazioni che spingono tanti giovani a mobilitarsi a favore dell’ambiente e contro il riscaldamento globale. Come Radicali siamo stati tra i primi ad avvertire che non c’è più tempo da perdere e che vanno prese misure urgenti. Tuttavia il blitz di questa mattina ad opera di un gruppo di ambientalisti di Ultima Generazione che ha lanciato vernice sulla facciata del Senato a Roma è da condannare perché non costruttivo.
Per questo tenendo conto che, tra le altre cose, questi gruppi ambientalisti chiedono – a ragione – una più veloce transizione energetica verso le rinnovabili, sarebbe utile concentrare le risorse su obiettivi concreti:
1) l’individuazione delle aree idonee dove installare questi tipi di impianti; 2) una radicale semplificazione legislativa del permitting delle FER.
Questi sono due traguardi che aiuterebbero l’Italia a centrare l’obiettivo europeo del -55% di CO2 entro il 2030. Noi stiamo lavorando su questo anche attraverso interventi legislativi da far sottoscrivere ai cittadini. Il gruppo di Ultima Generazione – così come gli altri – sono i benvenuti: no alle proteste, si alle proposte”, conclude.