Ucraina: escalation di guerra, i cittadini russi disertino

“L’escalation che ha visto le bombe russe squassare il centro di Kiev potrebbe voler dire che Vladimir Putin è alle corde e pronto a tutto. I cittadini russi ascoltino il nostro appello: Non più un uomo, non più un soldo per l’esercito di Putin!“, così in una nota Massimiliano Iervolino, segretario di Radicali Italiani

“Non più un uomo all’esercito di Putin significa incentivare con tutti i mezzi possibili le diserzioni e la non collaborazione dei cittadini russi che sono e saranno chiamati ad arruolarsi per combattere una guerra criminale che colpisce obiettivi civili e che non vogliono combattere. Con questa campagna social vogliamo rispondere alle fake news russe con le ‘armi di informazione di massa’ attraverso la diffusione online dell’appello in russo ed in inglese.

Ma non basta dire ai russi ‘disertate’: chiediamo anche al governo di concedere l’asilo politico ai cittadini delle Repubbliche della Federazione Russa che rifiutano l’arruolamento con successiva destinazione al fronte ucraino o che disertano. L’appello si può firmare sul nostro sito radicali.it“, conclude.