Approvata stamane senza voti contrari (il gruppo del Movimento 5 Stelle non ha partecipato al voto) in Aula del Consiglio regionale lombardo, con modifiche, la mozione, a prima firma del medico e consigliere regionale di Più Europa/Radicali Michele Usuelli, dal titolo “Nuova strategia diagnostica Covid per minori, con abolizione delle quarantene scolastiche”. “Avevo chiesto un cambio di passo coraggioso e al tempo stesso scientificamente rigoroso nel caos che regna sovrano nella gestione scolastica del covid, – chiarisce Usuelli – perciò avevo dettagliato minuziosamente i passaggi della procedura da mettere in atto.”
“Il primo punto – spiega Usuelli – chiedeva, testualmente, di “implementare da subito per tutti i minorenni il tampone molecolare salivare come unico strumento di diagnostica covid, seguendo il seguente percorso: il minore con sintomi, come già avviene, ha il suo primo momento diagnostico tramite colloquio telefonico genitori/pediatra, al termine del quale, eventualmente riceve ricetta rossa per tampone salivare molecolare. Se la ricetta viene inviata via mail, il genitore, esibendola, ritira il tampone in farmacia. Se la ricetta viene ritirata in studio, il tampone viene consegnato contestualmente. Il tampone viene eseguito a casa dal genitore, il quale, senza appuntamento si reca presso un laboratorio analisi, abilitato alla diagnostica covid, dove lo consegna (come già si fa per gli esami urine o feci). Il laboratorio inserisce esito nel portale ATS e lo invia al genitore. Il minore con sintomi resta a casa fino all’esito del tampone, ed in caso di positività, fino a negativizzazione. Il tampone di controllo viene eseguito con la stessa modalità. Il minore rientra a scuola senza certificato del pediatra, ma solamente esibendo l’esito negativo del tampone.”
“Il secondo punto era dirimente ed è stato accolto senza modifiche. – prosegue il Consigliere – La Giunta si è impegnata, come nel testo della mozione, a mettere in campo ogni iniziativa, per le proprie competenze e di concerto con il governo, affinché vengano abolite tutte le quarantene per i minori.” – e conclude – Ciò che invece la Giunta ha accolto con timidezza, ma in maniera comunque migliorativa rispetto all’oggi, è il senso di quanto proponevo, modificando così l’impegno: “implementare da subito, per tutti i minorenni, il tampone molecolare salivare come preferenziale, ove abbia caratteristiche di maggior rapidità e sostenibilità nella erogazione, quale strumento di diagnostica covid.“