Droghe: ancora propaganda sulla pelle dei giovani


“Mentre negli Stati Uniti la marijuana viene legalizzata e i referendum popolari fanno avanzare le proposte sulla depenalizzazione delle sostanze stupefacenti, a Roma assistiamo a mera propaganda in materia di droga, ancora una volta sulla pelle dei più giovani”, affermano Giulia Crivellini e Francesco Mingiardi, tesoriera di Radicali Italiani e segretario di Radicali Roma.

“A scuole chiuse causa Covid-19, infatti, saranno installate 42 telecamere all’esterno di 30 scuole superiori della Capitale per ‘contrastare lo spaccio. Si tratta”, proseguono, “di un altro ‘regalo’ del progetto Scuole Sicure lanciato due anni fa dall’allora ministro degli Interni Matteo Salvini, per il costo di 200mila euro.

Ai ragazzi bisogna parlare di droghe con cognizione di causa: servono conoscenza, informazione, consapevolezza, non metodi dannosi e repressivi e trovate propagandistiche come questa”, concludono. 

9 novembre 2020