Atac: Invito Raggi a fare un giro insieme in ore punta, vediamo se percezione o reale affollamento

“Gli utenti del trasporto pubblico di Roma devono stare tranquilli, perchè quello che tutti vedono ogni mattina sugli autobus, sui tram, in metro e sulle banchine delle stazione è solo una percezione.

E’ questo il nuovo, stucchevole refrain della sindaca Raggi che, anzichè recarsi nelle ore di punta nei luoghi di massimo assembramento per constatare di persona la quotidiana odissea di chi utilizza il trasporto pubblico in città, rassicura i romani che il rischio contagio da Covid sui mezzi di trasporto dell’Atac è vicino allo 0 e tutto il resto è percezione. Riempire un autobus all’80% potrebbe essere sano e fisiologico, come suggerisce il Comitato Tecnico Scientifico, peccato che a Roma i bus passano quando vogliono e le attese sulle banchine della metropolitana hanno una media di svariati minuti. In una città di oltre 3 milioni di abitanti non basta rassicurare gli utenti con la favola della percezione, ma devono essere studiate e messe su strada strategie e un potenziamento della flotta su ruote e ferro in grado di far viaggiare gli utenti con la certezza del distanziamento e non convincerli del contrario.

Ad oggi, con l’impennata dei contagi, tutto ciò non è stato fatto e si continua a riempire i mezzi di trasporto come prima della pandemia, anche perchè a mancare sono i controlli degli addetti che dovrebbero quantifcare quella irreale soglia dell’80%. Questa è la mia percezione di utente, ma posso anche sbagliare, ecco perchè invito la sindaca Raggi e l’amministratore unico di Atac Giovanni Mottura a prendere una metro e un bus insieme, partiamo da Anagnina alle 8 del mattino, arriviamo a Termini e poi, ancora insieme, saliamo sul 64 direzione San Pietro”. Così in una nota Riccardo Magi, deputato di +Europa Radicali.

20 ottobre 2020