Nella giornata di oggi, 21 settembre 2020, in Consiglio regionale della Lombardia con l’elezione dell’ufficio di presidenza si è finalmente costituita la Commissione di inchiesta sull’emergenza Covid-19. Dopo cinque mesi di rinvii, blocchi e teatrini, i gruppi presenti in Consiglio sono infine giunti ad un accordo. Eletto alla presidenza il consigliere Pd Gian Antonio Girelli, con Mauro Piazza (Forza Italia) a vicepresidente e Marco Maria Mariani della Lega a segretario. Questo il commento del consigliere Michele Usuelli: “Mi sono candidato alla segreteria dell’ufficio di presidenza avendo l’onore di rappresentare tutte le opposizioni, ottenendo 25 voti su 30 fra quelli delle minoranze. Nonostante da prassi la segreteria dovrebbe essere in capo ai gruppi di opposizione, Mariani è comunque stato eletto con 37 voti, due in meno di quelli a disposizione del centrodestra”.
“La maggioranza ha mostrato la sua coda di paglia e violato la prassi, blindando l’ufficio di presidenza e affidando due cariche su tre ai suoi. Valuto i voti ricevuti oggi il risultato di una candidatura chiara fin dall’inizio di questo lungo percorso, che ho portato avanti sino alla fine pur sapendo che la maggioranza avrebbe votato il proprio segretario”, ha proseguito Usuelli. “Il consigliere Mariani, più volte arrivato in aula impreparato, ha spesso dichiarato che l’istituzione di una commissione di inchiesta era inutile e che fosse stato un errore da parte della maggioranza concederla, dimostrando di non conoscere nemmeno il regolamento consiliare. Memorabili in aula le sue dichiarazioni sulle polmoniti atipiche in Lombardia già da novembre 2019, senza averlo per tempo segnalato all’assessore. Ora invece è segretario della commissione di inchiesta. Chissà se indagherà anche su se stesso”.
Usuelli nei mesi scorsi aveva raccolto oltre 500 firme fra medici e professionisti sanitari lombardi a sostegno della sua candidatura a presidente. “Li ringrazio e da commissario coinvolgerò il più possibile loro e la società civile di questa regione perché il lavoro che la commissione farà nei prossimi 12 mesi sia proficuo e volto a individuare tutte le responsabilità nella disastrosa gestione di questa crisi”.