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Lombardia, mozione di sfiducia a Fontana: Usuelli integra la bozza dei Cinque Stelle e appone la sua firma

A ridosso della chiusura delle attività del Consiglio regionale per la pausa estiva, le opposizioni regionali della Lombardia hanno congiuntamente stabilito di firmare il testo di una mozione di sfiducia rivolta al presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana, redatto dal Movimento Cinque Stelle. La notizia che il consigliere di Più Europa-Radicali Michele Usuelli non l’avrebbe firmata, così come riportato da alcuni organi di stampa e da alcuni comunicati stampa di altri consiglieri regionali, però, è infondata e non veritiera. Lo stesso Usuelli ha infatti elaborato un nuovo testo da sottoporre alle opposizioni, compresa la consigliera di Italia Viva Patrizia Baffi, la quale aveva dichiarato di non essere intenzionata a firmare.

“Chi ha scritto che non avremmo sottoscritto la mozione di sfiducia ha riportato una fake news, e chi tra i consiglieri ha fatto comunicati stampa per dire che eravamo fuori ha detto qualcosa di scorretto”, ha commentato Usuelli. “Il senso della mozione di sfiducia a Fontana era che fosse condivisa: per condividere, però, bisogna studiare e apportare modifiche. Non c’era fretta, questo era il tempo necessario. Nessun altro, per ora, ha fatto questo lavoro, scegliendo quindi di firmare una cambiale in bianco su un documento a cui non aveva apportato alcuna miglioria, cosa che non è avvenuta nemmeno in questi dieci giorni”. 

Usuelli ha provveduto dunque a modificare e integrare i passaggi della mozione dei Cinque Stelle, stilando un nuovo testo di mozione (8 pagine). La mozione ripercorre la cronologia degli eventi a livello regionale della gestione dell’epidemia di coronavirus, evidenziando gli errori e le incongruenze compiuti dalla giunta Fontana fin dagli ultimi mesi del 2019. 

“Come tutti o quasi gli altri consiglieri regionali di opposizione, anche noi riteniamo che Attilio Fontana debba essere sfiduciato. Non ci interessa però sentire il tintinnio delle manette, piuttosto intendiamo fare una opposizione seria e strutturata. Se il senso di questa nuova bozza di mozione viene accettato dagli altri gruppi, noi la sottoscriviamo, altrimenti vedremo. Non sappiamo ancora quale sia la scadenza che i Cinque Stelle hanno individuato”, ha dichiarato Usuelli.

Il gruppo Più Europa-Radicali ha provveduto dunque ieri a inviare il testo della mozione a tutti i consiglieri di opposizione, inclusa Italia Viva, per chiedere se ritenessero di sottoscriverlo, ed è in attesa di raccogliere riscontri in merito.