«Il dibattito che si è tenuto questa mattina alla Camera sulle comunicazioni del Presidente Conte in vista del Consiglio europeo del 17-18 luglio ha visto la maggioranza ancora ostaggio della retorica sovranista sulle “inaccettabili condizionalità” che saranno il grimaldello per rubare la sovranità nazionale all’Italia.
Anziché dare un indirizzo chiaro al governo affinché avanzi la richiesta di accesso alla linea di credito del Pandemic Crisis Support, già attiva nell’ambito del Mes, comunicando questo impegno già nel corso del Consiglio europeo come chiedeva la mozione a mia firma, la maggioranza ha respinto la risoluzione con l’eccezione di Italia Viva che ha votato a favore». Lo afferma in una nota Riccardo Magi, deputato di Radicali + Europa.
«La situazione del nostro Paese spingerà molto probabilmente il Governo a chiedere a breve una proroga dello stato di emergenza e un ulteriore scostamento di bilancio per interventi urgenti di adeguamento della sanità territoriale, delle strutture di cura e di prevenzione, dell’edilizia pubblica, in particolare scolastica; in questa situazione è da irresponsabili per il nostro Governo non chiedere subito l’accesso alla linea di credito specifica attivata nell’ambito del MES, che invece rafforzerebbe la posizione dell’Italia sia sul tavolo della trattativa per il Next Generation sia sui mercati», conclude.
15 luglio 2020