“Mentre la Guardia costiera libica spara e uccide i migranti, li rinchiude in lager dove ogni diritto è cancellato, il governo italiano continua a supportarla con mezzi e formazione. È ormai lampante che l’attuazione del memorandum Italia-Libia, perseguita da tre diversi governi, non abbia portato ad alcuna stabilizzazione della situazione se non la stabilizzazione del potere di milizie e carcerieri.
Continuare a fare finta di nulla finanziando un corpo militare che fa affari con il commercio di vite umane vuol dire rendersi complici di gravi crimini e violazioni sistematiche dei diritti umani. Il governo dica qualcosa!”, così in una nota il deputato Riccardo Magi di +Europa Radicali
28 luglio 2020