Considerato che:
la scelta per rilanciare con coraggio la prospettiva dell’unità europea o precipitare all’indietro nella conflittualità fra gli stati nazionali è diventata ormai la questione dirimente di confronto politico-elettorale ovunque in Europa, quasi a realizzare oggi la previsione e l’auspicio del Manifesto di Ventotene;
proprio questa sarà, in definitiva, la partita che si giocherà in Italia in occasione delle imminenti elezioni, con conseguenze potenziali di enorme portata: se l’esito fosse un governo delle politiche sovraniste populiste, l’effetto conseguente sarebbe la dissoluzione stessa dell’Unione Europea, come sarebbe accaduto in Francia con una vittoria lepinista.
Il Segretario, in attuazione della mozione generale del XVI congresso di Radicali Italiani, sentita la direzione e il dibattito del Comitato, assume la determinazione di:
promuovere la presentazione della lista “+Europa, con Emma Bonino”, insieme a Forza Europa e di mettere in campo ogni iniziativa per rendere possibile la sua partecipazione alle prossime elezioni politiche, raccogliendo, in accordo con i promotori, la disponibilità di personalità o soggetti politici interessati, e utilizzando l’appuntamento elettorale per porre l’urgenza del rilancio dell’obiettivo del federalismo europeo, unico strumento per affermare la democrazia e lo stato di diritto a livello sovranazionale.
Verificare, d’intesa con gli altri promotori di “+Europa, con Emma Bonino”, le migliori condizioni per la partecipazione elettorale, accettando l’interlocuzione richiesta dal Partito democratico per un eventuale apparentamento, ove questo contribuisca a rafforzare l’ambizione maggioritaria del progetto elettorale federalista europeo, a partire dalla richiesta pubblica di condivisione e sostegno dell’obiettivo posto da Martin Schultz e dall’Spd ad Angela Merkel come condizione per la creazione del nuovo governo tedesco “Stati Uniti d’Europa entro il 2025” – anche in relazione al discorso alla Sorbona di Macron su bilancio europeo, ministro delle Finanze europeo, Fondo monetario sotto controllo parlamentare, difesa comune e nuova politica comune di investimento – e la conquista di regole minime di legalità della campagna elettorale in particolare rispetto al diritto dei cittadini di conoscere per deliberare.
parallelamente, d’intesa con gli altri promotori di “+Europa, con Emma Bonino”, di verificare e preparare le condizioni anche alla presentazione autonoma;
chiedere a personalità del mondo della scienza, della politica, dell’arte, del lavoro e delle professioni, della cultura e della comunicazione, di sostenere concretamente e attivamente – anche attraverso la propria disponibilità a una candidatura – la lista “+Europa, con Emma Bonino” come unico strumento per dare una risposta alternativa e concreta ai problemi della società italiana in senso europeo;
Costituire, d’intesa con Emma Bonino e insieme a Benedetto Della Vedova in qualità di presidente di Forza Europa, lo strumento giuridico formale per gli adempimenti elettorali come previsti dalla legge;
Attivare, attraverso il coinvolgimento delle associazioni radicali, dei punti di riferimento e degli altri promotori di “+Europa, con Emma Bonino”, la costituzione di una rete di comitati locali per la raccolta delle firme per la presentazione della lista in ognuno dei collegi plurinominali;
coordinerà, d’intesa con il tesoriere e insieme a Forza Europa, le iniziative di finanziamento della campagna elettorale;
promuoverà, con tutti i sostenitori e partecipanti al progetto elettorale, un evento nazionale di lancio della campagna e di aggregazione di realtà e personalità, anche non italiane, che consentano a “+Europa, con Emma Bonino” di incarnare la vera alternativa nelle elezioni politiche del 2018.