PER
ottenere finalmente anche nel nostro Paese quella stabilità e certezza delle leggi elettorali che gli standard democratici internazionali raccomandano e in qualche misura esigono,
approdare a una riforma elettorale effettiva, durevole e orientata nel senso del collegio uninominale indicato in modo nettissimo dagli italiani a grande maggioranza nel referendum del 1993, poi in larga parte disatteso dal legislatore,
adottare finalmente anche in Italia un sistema elettorale ispirato ai modelli sperimentati ormai da secoli in regimi civili – quali quelli anglosassoni – che si sono rivelati tra i più fecondi sul piano della democrazia, della sicurezza e del benessere dei propri cittadini,
dare agli elettori la piena libertà, l’effettivo pieno potere e la piena responsabilità di scegliere il Governo e gli eletti, assicurando un rapporto personale efficace dell’eletto con chi lo elegge,
promuovere in questo modo, al tempo stesso, l’autonomia della società civile e la laicità dello Stato, intesa come metodo indispensabile di cooperazione per il bene comune tra persone di fedi o ideologie diverse,
ridurre il costo delle campagne elettorali e tagliare il costo – divenuto insostenibile – delle rendite che gli apparati dei partiti si assegnano quando si consente loro di assumere la funzione di tramite tra i cittadini e i parlamentari,
Primi firmatari dell’appello
- Pietro Ichino, giuslavorista nell’Università di Milano, senatore PD
- Mario Baldassarri, economista, senatore FLI
- Alfredo Biondi, avvocato, già Vice Presidente della Camera
- Antonio Bonfiglio, Sottosegretario di Stato alle Politiche agricole e forestali
- Emma Bonino, Vice Presidente del Senato
- Marco Cappato, Segretario dell’Associazione Luca Coscioni
- Stefano Ceccanti, costituzionalista nell’Università “La Sapienza” di Roma, senatore PD
- Umberto Croppi, Assessore alla Cultura del Comune di Roma
- Sergio D’Elia, Segretario di Nessuno Tocchi Caino
- Franco Debenedetti, economista, opinionista
- Benedetto Della Vedova, deputato FLI
- Stefano De Luca, Segretario del Partito Liberale Italiano
- Michele De Lucia, Tesoriere di Radicali italiani
- Giuseppe Di Federico, processualista nell’Università di Bologna
- Salvo Fleres, senatore PDL
- Jas Gawronski, giornalista, parlamentare europeo PPE
- Roberto Giachetti, deputato PD
- Maria Ida Germontani, senatrice FLI
- Domenico Gramazio, senatore PDL
- Giovanni Guzzetta, Professore di Istituzioni di diritto pubblico, Università di Tor Vergata, Roma
- Ignazio Marino, chirurgo, senatore PD
- Antonio Martino, economista, deputato PDL
- Enrico Morando, senatore PD
- Magda Negri, senatrice PD
- Francesco Nucara, segretario del Partito Repubblicano Italiano, deputato Gruppo Misto
- Federico Orlando, politico e giornalista, condirettore di Europa
- Tullio Padovani, penalista, Scuola Superiore di Studi Universitari Sant’Anna di Pisa
- Angelo Panebianco, politologo nell’Università di Bologna, saggista e opinionista
- Marco Pannella, Partito radicale transnazionale
- Gianfranco Pasquino, politologo nell’Università di Bologna
- Mario Patrono, professore di diritto pubblico e di diritto comunitario, Università La Sapienza di Roma
- Mario Pepe, deputato PDL
- Stefano Rolando, saggista, economista nell’Università IULM
- Nicola Rossi, economista nell’Università di Tor Vergata – Roma, senatore PD
- Michele Salvati, economista nell’Università di Milano, opinionista
- Carlo Scognamiglio, economista, già Presidente del Senato
- Mario Staderini, segretario di Radicali italiani
- Sergio Stanzani, già senatore, Presidente del Partito radicale transnazionale
- Marco Taradash, Consigliere regionale della Toscana, PDL
- Giorgio Tonini, Senatore PD
- Silvio Viale, medico, direzione Associazione Luca Coscioni
- Valerio Zanone, già segretario del Partito liberale
Hanno inoltre già aderito i Parlamentari della Delegazione Radicale nel gruppo del PD e i Consiglieri regionali del Lazio Marco Beltrandi, Rita Bernardini, Maria Antonietta Farina Coscioni, Matteo Mecacci, Marco Perduca, Donatella Poretti, Maurizio Turco, Elisabetta Zamparutti; i Consiglieri regionali del Lazio Rocco Berardo e Giuseppe Rossodivita; e Mina Welby.
SOSTENGONO L’INIZIATIVA ANCHE:
- Gabriele Albertini, Presidente della Commissione Esteri del Parlamento Europeo, politico e imprenditore, già Sindaco di Milano, PDL
- Antonio Baldassarre, Presidente emerito della Corte costituzionale
- Mario Barbi, deputato PD
- Franca Chiaromonte, senatrice PD
- Tiziana Maiolo, giornalista e politica PDL
- Pier Fausto Recchia, deputato PD
- Adolfo Urso, Vice Ministro allo Sviluppo economico, FLI
- Edoardo Croci, economista ambientale, Università Bocconi – Milano
- Pier Virgilio Dastoli, Presidente del Movimento Federalista Europeo – Lazio, già direttore della Rappresentanza della Commissione europea in Italia
- Alessandro De Nicola, imprenditore, editorialista del Sole 24 ore
- Massimo Fagioli, psichiatra *
- Luigi Spaventa, Professore ordinario di Economia politica presso la Facoltà di Scienze Statistiche dell’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, già Ministro del Bilancio e della Programmazione Economica
- Gilberto Corbellini, Professore di storia della medicina all’Università La Sapienza di Roma
- Dr. Luca Gianaroli, Direttore Scientifico SISMERSYSTEM
- Giulio Cossu, Professore di Istologia ed Embriologia, Dipartimento di Biologia, Università di Milano
- Raffaele Bifulco, Professore Ordinario di Istituzioni di Diritto Pubblico, Facoltà di Giurisprudenza, Università degli Studi di Napoli
- Gianmario Demuro, Professore ordinario di Diritto Costituzionale, Università di Cagliari
- Marcello Flores D’Arcais, Professore Ordinario di Storia Comparata, Facoltà di Scienze della Comunicazione, di Siena
- Eduardo Gianfrancesco, Ordinario di Istituzioni di Diritto pubblico presso l’Università LUMSA (Roma e Palermo)
- Giovanni Moschella, Professore Ordinario di Istituzioni di Diritto Pubblico, Università di Messina
- Giuseppe Pennisi, economista, Professore Università europea di Roma, componente cnel
- Andrea Pugiotto, Professore ordinario di Diritto Costituzionale, Università di Ferrara
- Donato Speroni, giornalista
- Salvatore Tatarella, deputato PDL
- Agostino Carrino, avvocato, Prof. ordinario di diritto costituzionale nell’Universita’ di Napoli Federico II
- Romano Scozzafava, ordinario di Calcolo delle probabilità presso l’ Università La Sapienza di Roma
- Salvatore Tomaselli, senatore del PD
- Roberto Balzani, Prof. ordinario di storia contemporanea all’Università di Bologna, sindaco di Forlì (Pd)
- Mario Libertini, Prof. ordinario di Diritto industriale nella Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Roma ‘La Sapienza’
- Francesco Clementi, prof. di Diritto Pubblico all’Univ. di Perugia
Dichiarazione di Adolfo Urso, Vice Ministro allo Sviluppo economico:
“Condivido l’appello per l’uninominale come strumento per restituire il potere di scelta ai cittadini, riaffermare il ruolo della società civile e la laicità dello stato, promuovere il bene comune e l’interesse generale del paese. Questi erano i valori fondamentali del polo delle libertà e devono essere pienamente rappresentati oggi nel centrodestra italiano. E’ bene che si apra un dibattito politico e che sia data rappresentanza al bisogno di cambiamento”.
Dichiarazione di Mario Barbi, deputato PD:
“In questa congiuntura politica segnata anche dal recupero di antiche piante mediterranee, perchè quel recupero non sia solo verbale, da ulivista non pentito aderisco volentieri all’appello per l’uninominale di collegio nella consapevolezza del nesso necessario tra ulivo e maggioritario e nella convinzione che il maggioritario sia condizione nel nostro paese per la buona e duratura organizzazione di una democrazia bipolare e dell’alternanza fondata sul potere effettivo degli elettori di scegliere eletti, maggioranze e leader di governo.”
Dichiarazione di Salvatore Tatarella, deputato PDL
“Abolire al piu´presto una legge scellerata, che ha fatto del Pralmento la cassa di risonanza delle oligarchie di partito, restituire il potere di scelta ai cittadini, garantire bipolarismo e alternanza, chiudere finalmente la lunga transizione italiana.”
Dichiarazione di Salvatore Tomaselli, senatore del PD
“Sottoscrivo l’appello per la una nuova legge elettorale basata sul sistema dei collegi uninominali: non può più essere rinviata la necesità di restituire ai cittadini-elettori il diritto-dovere di scegliere i propri rappresentanti in Parlamento e, nel contempo, favorire la partecipazione degli stessi ad una più forte democrazia dell’alternanza. Il paese ha bisogno di una democrazia più matura e di Istituzioni che fondino la propria forza e la propria legittimazione proprio sulla partecipazione dei cittadini: l’attuale legge elettorale non garantisce questa priorità “
Dichiarazione di Roberto Balzani, Prof. ordinario di storia contemporanea all’Università di Bologna, sindaco di Forlì (Pd)
“Ho appena aderito all’Appello, perché all’uninominale credo fin dalle prime prove in Italia: è l’unica strada percorribile per dare un minimo di senso ad una selezione reale della classe politica, oggi davvero inesistente”
* Sostengono l’iniziativa, con Massimo Fagioli: Luca Fagioli, Stefano Rea, Marcello Fagioli, Paolo Fiori Nastro, Matteo Faco, Lorenzo Fagioli