Mozione particolare sui comportamenti istituzionali di tutti i deputati e senatori

La riunione del Comitato Nazionale si è svolta a Roma dal 29 giugno al 1 luglio 2007.
Roma, 1 luglio 2007

COMITATO DI RADICALI ITALIANI: DELIBERATA UNA GRANDE RIFORMA PARLAMENTARE E POLITICA: IMMEDIATAMENTE SIA RESA PUBBLICA TUTTA LA DOCUMENTAZIONE SUI COMPORTAMENTI ISTITUZIONALI DI TUTTI I DEPUTATI E SENATORI, NELL’ESERCIZIO DELLA LORO FUNZIONE, NELLE LORO ATTIVITA’ E INATTIVITA’ PARLAMENTARI. A PARTIRE DAL CASO PARLAMENTARE E POLITICO DI DANIELE CAPEZZONE.

MOZIONE approvata per appello nominale dal Comitato Nazionale di Radicali Italiani con 28 voti a favore, 7 contrari e 3 astenuti.

Roma, 1 luglio 2007

Il Comitato Nazionale di Radicali Italiani, riunito in Roma il 29/30 giugno – 1 luglio, preso atto delle informazioni e notizie relative a comportamenti parlamentari, specie alla Camera dei Deputati, notizie assolutamente, nella loro gravità  e puntualità , sconosciute, ulteriore scandalosa preziosa testimonianza del “Caso Italia”, di ulteriore negazione di qualsiasi parvenza di democraticità e di un qualsiasi rispetto della Stato di Diritto,

Preso altresì¬ atto che:

– il deputato Daniele Capezzone, Segretario nazionale di Radicali Italiani in carica quando fu eletto per designazione della Rosa nel Pugno – e non solamente dai soggetti politici radicali – sia deputato e poi alla più prestigiosa carica parlamentare della storia radicale;

– dall’inizio della legislatura fino al 7 giugno 2007, in 96 giorni in cui si è votato alla Camera dei Deputati, Daniele Capezzone aveva partecipato a 118 delle 3.116 votazioni complessive; al 3 aprile 2007, dopo quasi un anno di legislatura, aveva partecipato solo a 52 votazioni su 2.458; è stato presente solo 8 sui 96 giorni di votazioni della Camera dall’apertura della legislatura (assente 44 giorni “giustificato” e 44 ingiustificato) insomma lui, il leader liberale e radicale è il più assenteista dei deputati, il più sistematico nell’abusare di una prassi anti-regolamentare sulla figura delle “missioni”;

– risulta aver quotidianamente pressochè ossessivamente praticato – riservandoli ai mass-media, quasi mai a momenti istituzionali e democratici – critiche e attacchi prevalentemente indirizzati a Governo, Maggioranza, Rosa nel Pugno, soggetti politici radicali;

– risulta inoltre aver del tutto espletato la sua linea di comportamenti extraparlamentari con una totale mancanza di impegno nella e della Commissione che presiede, interlocutrice parlamentare, istituzionale, sui temi connotanti la presenza politica e parlamentare, civile radicale e della Rosa nel Pugno, al contrario di quanto realizzato dagli altri parlamentari radicali della Rosa nel Pugno;

Preso atto di tutto ciò, di un comportamento che esaspera i comportamenti di casta, anti istituzionali, antidemocratici sia in parlamento, sia nell’azione politica nei confronti dei soggetti politici radicali cui appartiene;

DELIBERA

una immediata mobilitazione di opinione pubblica e istituzionale perchè venga immediatamente resa pubblica tutta la documentazione sui comportamenti istituzionali di tutti i deputati e senatori, nell’esercizio della loro funzione, nelle loro attività  e inattività  parlamentari.

Hanno votato a favore:

1. Matteo Angioli

2. Nicolas Ballario

3. Marco Beltrandi

4. Rocco Berardo

5. Daniele Bertolini

6. Werther Casali

7. Jolanda Casigliani

8. Lorenzo Cenni,

9. Antonio Cerrone

10. Deborah Cianfanelli

11. Sergio D’Elia

12. Bruno Pasin (Rappresentante Associazione Loris Fortuna)

13. Umberto Gambini

14. Sabrina Gasparrini

15. Marco Gentili

16. Alessandro Massari

17. Matteo Mecacci

18. Antonio Mosca

19. Walter Noli

20. Rodolfo Viviani

21. Alessandra Pinna (Rappresentante Associazione Radicaliroma)

22. Pio Rapagnà

23. Sergio Pasquale Ravelli

24. Alessandro Rosasco

25. Giuseppe Rossodivita

26. Maurizio Turco

27. Marco Pannella

28. Marco Cappato

Hanno votato contro:

1. Raffaele Ferraro

2. Danilo Carmelo Maccarrone

3. Bruno Giovanni Mellano

4. Mattia Panazzolo

5. Pietro Pipi

6. Fabrizio Tosti

7. Luca Perego

Si sono astenuti:

1. Lucio Bertè

2. Francesco Maria Pullia

3. Giorgio Ragazzini (Rappresentante Associazione Andrea Tamburi)